Stai pensando alla tua Web Reputation o preferisci che siano gli altri a parlare (come vogliono) di te?
Digita il tuo nome o quello della tua azienda su Google, ti piace cosa vedi? La buona notizia è che puoi gestire la tua web reputation.
Gli approcci di marketing tradizionali stanno cedendo il passo all’avanguardia online e si orientano sempre di più verso la creazione di una relazione con il target di riferimento.
È quindi il caso di parlare di Experience & Engagment: i brand hanno bisogno di comunicare, di allacciare dei legami con le persone che vogliono raggiungere, generare valore e soddisfare le attese.
Perché questo accada è necessario in prima istanza porsi nel mondo digitale come protagonista autorevole, dalla reputazione solida e competitiva.
Google gestisce il tuo biglietto da visita online, e lo fa di default. Nel senso che tu, volente o nolente, sei ricercato nel web dai tuoi clienti, dai curiosi e dai potenziali. Va da sé l’importanza di amministrare questo ultimo segmento in maniera speciale.
Il tuo buon lavoro è la migliore leva commerciale, il web – e la web e brand reputation – ancora una volta l’acceleratore del tuo giro d’affari.
Tu, il tuo spirito imprenditoriale o la tua sostanza come professionista avete bisogno di una carta d’identità digitale e di veicolare quello che il web “dice”, in maniera utile e personale.
La tua carriera, la tua azienda, le tue fortune possono trarre un vantaggio enorme dalla gestione misurata della reputazione online, ormai un asset indispensabile.
Apri Google e digita il tuo nome. Pensavi di non avere una reputazione online. Non è così?
Digita il tuo nome o quello della tua azienda nel motore di ricerca Google. Fatto? Eri convinto che non ne sarebbe uscito niente, vero? “Io? – devi aver pensato – ma se non uso neanche Facebook!”.
La verità è che non si tratta di una incursione volontaria, quella nel web. La buona notizia comunque è che volontariamente puoi veicolare l’immagine di te che meglio rispecchia il tuo core business e la tua filosofia di mercato e di lavoro.
Per farlo, chiaramente, hai bisogno di specialisti del settore.
Brand Reputation Management, sarà la tua ombra…online!
La tua azienda ha un marchio, il tuo stesso nome può esserlo; per verificarne ‘lo stato di salute’ hai bisogno di chi conosce la disciplina del Brand Reputation Management.
Analisi, ricerca e attenzione al mercato digitale, oltre che ai continui mutamenti della rete, sono i capisaldi di un’attività di pregio.
La prima cosa è costruire contenuti, fotografici e testuali, di qualità e potenziati al fine di rendersi competitivi e scalare posizioni nel listato organico. Ricorda sempre la regola numero uno della web reputation: sei tu a dover parlare di te e del tuo lavoro.
Interviste, articoli e contenuti in cui spieghi al tuo potenziale cliente cosa fai o ricordi al tuo offerente perché ti ha dato fiducia sono l’arma vincente.
Nel tessuto contestuale che l’era nuova del marketing sta vivendo è necessario costruire una relazione aprendosi ai consumatori, uno scambio che porta valore ad entrambi.
Essere di parola, creare esperienze di acquisto inedite e competitive: la reputazione, quella buona, va costruita e meritata, sempre.
In collaborazione con Si!4web – Pagine Si!